Come spesso accade non siamo mai tutti d'accordo. Sui contenuti, sui punti in evidenza, a volte anche sulla grafica: il fatto di non metterci le facce - graficamente parlando - sembra troppo lontano e in controtendenza rispetto a tutto quello che la comunicazione sostiene e che sviluppa negli ultimi anni. Noi stessi lo diciamo spesso ai clienti: metterci la faccia paga sempre.
La nostra scelta di mostrarci solo in controluce ha un senso diverso dal volersi celare o dal voler nascondere qualcosa: perchè in realtà noi ci mettiamo la faccia ogni volta che ci mettiamo lavoro e che usciamo con il nostro nome. Non importa che sia la firma di un progetto o quella di un preventivo, non importa se si tratta di un mini-video di slides o di un grande evento o di una campagna importante: il nostro lavoro è la faccia che vogliamo avere, l'unica che ci interessi mostrare, quella di un gruppo che lavora insieme per raggiungere un obiettivo che soddisfi sempre le aspettative del cliente.
In questo caso, il nostro sito comunica di noi:
siamo quello che facciamo ripetutamente (Aristotele), e noi siamo comunicatori - a volte di successo a volte in evoluzione a volte da ritarare - che si misurano ogni giorno con la sfida più grande di tutte. Superare i propri limiti continuando a crescere senza mai tradire sè stessi nè gli altri. E lo facciamo in collettiva, lasciando che ognuno diriga se stesso per ottenere sempre il meglio:
Continuare a lavorarci, questo è l'impegno reciproco: e il primo che tira il pacco, sono c... suoi.
Sayonara | Minna | San


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